Proviamo ad amare

05.09.2013 16:45

Una percezione di simultanee ambizioni,

si intervallano nel mio avvenire,

l'invenzione di frazioni di emozioni,

che s'impallano nel poi capire.

 

Capire che sei isolato e non hai aiuto,

dentro te stesso ti senti serrato,

provare quello che hai donato,sentendoti muto,

e quel che hai ammesso non è stato ascoltato.

 

Come una gomma che cancella il tuo futuro,

e quel foglio rimane bianco,

esclamando,insomma!questo cammino è duro,

e non voglio più essere stanco.

 

Carico di sentimenti e affetti,

resto in un punto morto,

scarico,elementi e difetti,

e ben presto me ne sono accorto.

 

Scorre il sangue nella vene,

esso è bollente,

invano,penso alle mie pene,

questo tasto dolente.

 

Magari ho peccato,

e non mi faccio un'idea,

questo amore insperato,

condanna la mia Dea.

 

Esageratamente perplesso,

scuoto la testa,

non mi sento me stesso,

ciò si manifesta.

 

Scintille di speranze è ciò che rimane,

e sbatto contro la tristezza,

mille le sembianze strane,

ne prendo atto con amarezza.

 

L'emozione di amare,

è ormai remota,

l'intenzione di riprovare,

è ormai vuota.

 

Le persone sono cambiate,

la mente è ormai complessa,

forse,solo meno amate,

ma la gente non è la stessa.

 

Codesto è l'innesto,

proviamo ad amare,

così,in questo contesto,

possiamo migliorare.